Il food packaging etico è a base di cera e oli naturali. Per aiutare l’Onlus Sonda
È italiana, più precisamente veneta, la soluzione alternativa alle pellicole di plastica e ai fogli di alluminio usa e getta. Si chiama Apepak ed è un involucro per alimenti totalmente naturale, riciclabile ed etico, basato su un ingrediente non troppo segreto: la cera d’api. Grazie ad una combinazione di cotone rigenerato – derivante dagli scarti delle industrie tessili – integrato con resina di pino e olio di jojoba, Apepak non impatta sull’ambiente e impiega gli assistiti di Sonda Società Cooperativa Sociale Onlus.
Dalla metà degli anni Novanta Sonda, che ha sede ad Ativole in provincia di Treviso, si occupa di assistere le fasce più svantaggiate della popolazione. Dai portatori di handicap fino ai soggetti affetti da dipendenza, passando per i minori in condizioni di disagio e gli anziani in solitudine, i soci della cooperativa hanno contribuito alla produzione di ciascun Apepak. Che può essere lavato e riutilizzato diverse volte: si stima che ciascun foglio possa durare fino a un anno senza perdere le sue proprietà igienizzanti, dovute alla presenza dell’olio di jojoba. La cera d’api permette invece di sigillare l’involucro con il semplice calore delle mani, evitando così l’utilizzo di collanti chimici.
Tramite la produzione di Apepak, i membri di Sonda, lavorando, hanno la possibilita di riguadagnare la propria dignità, producendo un bene che aiuta l’ambiente e riduce gli sprechi nelle case.
Secondo un’indagine di Altroconsumo, la maggior parte delle pellicole commerciate sul mercato della GDO (la grande distribuzione organizzata dei supermercati ) contiene cloruro di polivinile, comunemente conosciuto come PVC. Questo materiale rende il prodotto altamente performante ma, secondo quanto riportato dal Ministero Della Salute, in dosi massicce avrebbe effetti cancerogeni su più siti dell’organismo. Apepak ha quindi deciso di conferire resistenza alla sua struttura mediante l’utilizzo di resina di pino, nota per essere il principale elemento costitutivo dell’ambra.
La notizia di un’alternativa etica e naturale al tradizionale food packaging rispecchia pienamente le tendenze di un’Europa sempre più attenta alle esigenze ambientali, che a partire dal 2019 bandirà definitivamente le plastiche monouso.